Difficoltà nel ricordare l’Iban? Dall’anno prossimo potrebbe bastare il numero di telefono per trasferire denaro in banca

Le transazioni finanziarie sono alla base del nostro vivere quotidiano. Capita praticamente ogni giorno di ritrovarsi a dover fare qualche tipo di pagamento. Questo si traduce nella necessità di ricordare, o comunicare a terzi, il proprio codice Iban che, attualmente, viene utilizzato dalla banche per l’accredito di somme di denaro sul proprio conto corrente. Già lo scorso anno, però, la Banca Centrale Europea aveva parlato di una probabile grande innovazione che avrebbe riguardato il sistema finanziario dell’intero Vecchio Continente. Questa avrebbe come oggetto principale il nostro numero di telefono.

Sembra forse strano che il numero di telefono sia abbinato alla possibilità di eseguire, o meno, delle transazioni finanziarie? Forse fino a questo momento sì, ma nei prossimi mesi non sarà più così! Questo non significa che l’Iban scomparirà, anzi. Ad esso verrà associato il numero di telefono in modo che, recandoci in banca per effettuare un’operazione, basterà ricordare o comunicare il proprio numero di telefono perché questa venga immediatamente associato al nostro codice Iban. Un modo, certamente, di semplificare non poco tutte le operazioni finanziarie.

Attualmente sono moltissimi i Paesi europei che si sono dimostrati d’accordo con quest’innovazione. L’unico Paese di cui si sta aspettando la risposta è la Francia. Nel frattempo, la Banca Centrale Europea ha tenuto a far sapere come, una volta attuata questa metodica sarà possibile effettuare trasferimenti di denaro istantanei che entro 10 secondi si troverebbero già sul conto destinatario. E le tempistiche? Non è molto chiaro quanto ci vorrà. Dato che si è ancora in attesa della Francia, però, potrebbe slittare tutto agli inizi del 2019. Entro quest’anno, dunque, ne sapremo molto di più. Vedremo cosa accadrà!

Via