JPEG XS sarà un nuovo formato immagine ottimizzato per realtà virtuale e streaming video

Il Joint Photographic Experts Group, che alcuni di noi conosceranno per aver definito gli standard delle immagini JPEG diffusissime sul web, ha in serbo una novità speciale per il mondo della realtà virtuale: il formato digitale JPEG XS, nato al fine di evitare gli spiacevoli fenomeni di “motion sickness” che possono verificarsi quando non ci si è ancora abituati alla realtà virtuale immersiva.

JPEG XS, a differenza del classico JPEG dedicato alla compressione di immagini digitali (mantenendone inoltre una qualità più che accettabile), si rivolge in maniera specifica ai contenuti VR: il nuovo formato renderà la rapida successione dei fotogrammi tollerabile anche agli utenti che sono alle prime armi nell’uso dei visori, impedendo il manifestarsi di fenomeni di nausea grazie alla loro bassa latenza.

Oltre a questo vantaggio, assolutamente da non sottovalutare, JPEG XS è un formato più efficiente a livello di risparmio energetico: l’algoritmo di compressione, pur essendo focalizzato sul power saving, fornisce comunque ottimi risultati in un tempo di codifica molto ristretto, evitando i fenomeni di “lag” durante lo streaming delle immagini VR.

Il nuovo formato è inoltre open source, una fortuna per tutti i developer che avessero intenzione di sfruttarne e migliorarne le caratteristiche principali nelle proprie applicazioni. Grazie alla sua velocità, superiore a quanto si potrebbe immaginare per uno standard così nuovo, JPEG XS può inoltre infine usato in tutte quelle situazioni in cui il contenuto delle immagini deve essere processato dalla CPU molto velocemente, in maniera “fulminea” : sarà questo il formato digitale che farà un vero e proprio boom sui dispositivi dotati di intelligenza artificiale, date le ottime premesse tecniche?

fonte