Google, gli USA avviano un’indagine Antitrust: “Non rispetta la concorrenza”

Il dipartimento di Giustizia statunitense ha deciso di avviare un’indagine Antitrust nei confronti di Google. La notizia è arrivata un po’ a sorpresa, ma dato che è stata rivelata da una fonte molto autorevole come il Wall Street Journal c’è da fidarsi. D’altronde non sarebbe nemmeno la prima volta: già sei anni fa il gigante di Mountain View venne sottoposto ad accurate indagini, che durarono più o meno un paio d’anni.

Allora il tutto si concluse senza multe o imposizioni nei confronti di BigG, a parte la richiesta di maggiore rispetto nei confronti della concorrenza. Stavolta il primo segnale di diffidenza è partito dal Vecchio Continente. L’Antitrust europeo ha inflitto a Google ben tre multe negli ultimi 24 mesi, per un totale di 8,2 miliardi di euro. Nel mirino è finita la crescita clamorosa del colosso californiano, che è passato da un fatturato annuale di 50 miliardi di dollari alla cifra impressionante di 136 miliardi.

Introiti da capogiro, determinati anche dal fatto che Google è ormai attiva su qualsiasi fronte: controlla l’85% dei sistemi operativi mobili, realizza telefoni, si occupa addirittura dei droni con la Alphabet.” Sono anni che parlo di come Google stia bloccando la concorrenza”: sono le parole della senatrice democratica Elizabeth Warren, riportate dal “Corriere della Sera”, non appena saputa la notizia dell’indagine da parte del dipartimento di Giustizia americano. Al momento nessun commento da parte di Google.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.