Usare lo smartphone fa crescere le corna? Le tesi di medici e ricercatori

La BBC ha pubblicato un articolo in cui ha proposto uno studio che ha gettato il web nel panico. Lo studio, pubblicato lo scorso anno su Nature Scientific Reports, suggerisce che l’uso intensivo degli smartphone può causare la crescita di protuberanze ossee nella parte posteriore del cranio. Il titolo dato allo studio condotto da David Shahar e Mark G. L. Sayers, tradotto in italiano, è “L’esostosi prominente proiettata dalla squama occipitale è più consistente e prevalente nei giovani adulti rispetto ai gruppi di età più avanzata”.

Sono state prese in esame le lastre a raggi X di 1200 persone tra i 18 e gli 86 anni con dolore alle vertebre in zona occipitale, che evidenziavano la protuberanza occipitale esterna (EOP). Si tratta di una proiezione ossea sul retro del cranio che tiene la parte superiore del legamento nucale e termina nell’ultima vertebra cervicale.

E’ stato inoltre messo in risalto che i traumi potrebbero causare una crescita della proiezione ossea maggiore, specie negli uomini (5,48 volte in più rispetto alle donne). Lo studio sostiene la tesi che ad accentuare la crescita di protuberanze ossee sul retro del cranio oggi giorno siano gli smartphone, per via di posture sbagliate che portano la gente a stare sempre con la testa calata sul dispositivo. La testa china sullo smartphone causa anche stress ai muscoli della schiena e della nuca.

Ma qual’è la verità? E’ solo allarmismo o c’è del vero in questo studio che sta sconvolgendo gli utenti di cellulari in tutto il mondo? Sull’ultima asserzione, ossia quella riguardante i muscoli di schiena e nuca, non ci piove. Ma non c’è nessuna evidenza che l’uso intensivo dei telefoni cellulari induca alla crescita di protuberanze ossee nella parte posteriore del cranio. Lo studio si limita solo ad ipotizzare che gli smartphone influiscano sulla nascita di queste protuberanze, ed un approfondimento medico pubblicato da Forbes poco dopo che ha riportato la stessa notizia della BBC, evidenzia che il metodo della ricerca è fallace.

Molti errori sono stati inoltre individuati all’interno di questo studio da tanti medici, secondo cui la protuberanza può avere origini genetiche oppure essere accentuata da traumi già famosi nella medicina. Tra l’altro le modifiche scheletriche di questo tipo sono notate maggiormente nei bambini, mentre lo studio parla di adulti, ulteriore segno di inaffidabilità delle ipotesi. Alla base della crescita ossea, tra l’altro, non c’è semplicemente un uso maggiore della muscolatura, bensì, generalmente, una degenerazione di quest’ultima. In linea di massima non possiamo assolutamente prendere per vero nè come un’ipotesi verificabile il fatto che gli smartphone facciano crescere le corna.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!