Google abbandona Android Gingerbread: login disattivati da fine settembre

Con il rilascio delle nuove versioni di Android arriva periodicamente il momento di dire addio a quelle più datate. Adesso è la volta di Android Gingerbread, sistema operativo al quale Big G sta per staccare definitivamente la spina. Sebbene ci siano ancora smartphone che eseguono questa versione del robottino verde, Google ha iniziato a inviare e-mail agli utenti che comunicano la fine del supporto al servizio di login negli account Google sulla vecchia versione.

A partire dal 27 Settembre, tutti coloro che hanno un dispositivo che esegue Android Gingerbread 2.3.7 e versioni inferiori non potranno più effettuare l’accesso al proprio account Google e riceveranno un errore riguardante il nome utente o la password. L’errore apparirà quando gli utenti proveranno ad effettuare le seguenti operazioni, che non includono solo il semplice login:

  • Login all’interno dell’account Google
  • Rimozione e ri-aggiunta dell’account al dispositivo
  • Creazione di un account
  • Ripristino ai dati di fabbrica con conseguente login nell’account
  • Cambiamento della password dell’account (anche su altri dispositivi)

Oltre ad Android 2.3 Gingerbread, le versioni su cui verrà disattivato il login sono Android 1.0, 1.1, 1.5 Cupcake, 1.6 Donut, 2.0 Eclair e 2.2 Froyo. Le uniche opzioni per continuare ad accedere il proprio account sarà effettuare un aggiornamento ad una versione più recente del sistema operativo (qualora disponibile) o cambiare dispositivo. Alcuni servizi Google potranno essere però ancora utilizzati attraverso il browser, ma non sarà possibile accedere ad applicazioni come Gmail, YouTube, Maps e Play Store.

La misura è stata intrapresa, a detta del colosso di Mountain View, per proteggere la sicurezza degli account. Considerato che le suddette versioni sono troppo datate e non più supportate, infatti, potrebbero esporre maggiormente gli account a pericoli di sicurezza.

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!