Netflix ha deciso: si pagherà di più per condividere l’account

Gli ultimi dati resi noti da Netflix evidenziano come l’ultimo periodo non sia stato affatto positivo per la famosissima piattaforma di streaming. L’andamento finanziario è stato fortemente negativo, principalmente a causa del crollo degli abbonati ma anche per via della condivisione degli account, su cui Netflix ha deciso di intervenire. Si prevede inoltre un ulteriore declino degli abbonati durante il trimestre corrente.

Come noto, il servizio di streaming ha già avviato un programma pilota in alcuni mercati, ovvero Cile, Costa Rica e Perù, per modificare di fatto la possibilità di estendere il proprio abbonamento a più account: ora l’azienda vuole estenderlo a livello globale. Con questo sistema, infatti, diventa possibile condividere i dati di accesso del proprio account semplicemente pagando però un extra di 2,71 euro al mese grazie all’opzione Extra Member, che permette di aggiungere altre due persone al proprio account. Ognuna di queste persone avrà dati di accesso distinti, anche se questa caratteristica a quanto pare non riguarda coloro che fanno parte dello stesso nucleo familiare.

Netflix sta ancora lavorando su questa nuova riprogettazione dell’offerta, con l’obiettivo di definire alcuni aspetti, a cominciare dal prezzo finale del pacchetto. Pertanto non aspettiamoci rincari fin da subito: l’impressione è che i test della piattaforma di streaming andranno avanti per almeno un anno, ma ciò che appare evidente dopo la comunicazione degli ultimi risultati finanziari è che ormai il gigante statunitense ha intrapreso un percorso molto chiaro. C’è però una buona notizia: il freno posto sulla condivisione degli account potrebbe essere compensato da un nuovo piano in abbonamento più economico ma supportato dalle pubblicità.

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Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.