Criptovalute, 15 truffe all’ora prosciugano i conti: Binance più a rischio

Sono circa 15 ogni ora le truffe sul web che riguardano quotidianamente il settore delle criptovalute. E’ quanto emerge da un rapporto elaborato da Solidus Labs, una società che ha come obiettivo proprio quello di rilevare il livello di rischio collegato all’uso della blockchain. Nel periodo che va dal 10 al 27 ottobre Solidus Labs ha tenuto sotto controllo ben 12 reti, tra cui Ethereum, Polygon e altre, riconoscendo 188.525 truffe sotto forma di smart contract fraudolenti per prosciugare i conti online degli utenti.

Lo studio ha fatto emergere che questi contract vengono distribuiti in maniera automatica e sono anche replicabili con una certa semplicità. I malintenzionati seguono proprio questa strategia per mettere a segno moltissimi attacchi di importo limitato, ancora più complicati da individuare per i regolatori e le autorità preposte al controllo proprio perché non riguardano somme alte. Sempre stando allo studio, la blockchain di Binance è parsa essere l’infrastruttura più permeabile alle truffe nel settore delle criptovalute.

Nella graduatoria stilata grazie all’analisi di Solidus Labs è venuto fuori che al secondo posto c’è Ethereum: non meno di 910 milioni di dollari in Ether sono stati riciclati tramite exchange centralizzati e regolamentati all’interno di truffe a regola d’arte. I raggiri vengono eseguiti sotto forma di rug pulls, ovvero quando i soggetti propongono progetti e poi spariscono nel nulla dopo aver ottenuto le risorse necessarie.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.