Le auto connesse vanno protette: in Italia nasce il centro per la sicurezza

Tutto ciò che è connesso ad internet non è mai esente da rischi riguardanti la sicurezza e le auto connesse non sono da meno. Le loro avanzate tecnologie le rendono dei veri e propri computer con le ruote con tanto di sistemi di connettività, e in quanto tali vanno protette perché sono esposte a rischi correlati alla sicurezza informatica.

Per proteggere le auto connesse in Italia è appena nato il Global Automotive Security Test Center: un centro per la cybersicurezza delle automobili appena annunciato da NTT DATA. In questo centro sarà possibile effettuare test di sicurezza sulle auto connesse che consenta di proteggerle da ogni tipo di attacco informatico. Se un malintenzionato dovesse infatti accedere al sistema del veicolo e gestirlo da remoto, ciò potrebbe rappresentare un grave pericolo per chi lo guida.

Il centro per la cybersicurezza è stato creato in collaborazione con Marelli e C2A Security. Fra tutte le soluzioni contemplate, il progetto si occupa anche del rilevamento delle anomalie della comunicazione tra le centraline. I test verranno effettuati attraverso un sistema innovativo che include l’uso di algoritmi di intelligenza artificiale capaci di identificare gli attacchi in corso ed inviare allarmi ad una centrale di controllo chiamata Vehicle Security Operation Center per consentire un intervento celere.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!