BLU Life One X (2016) si aggiorna ad Android 6.0 Marshmallow

Ormai sembra proprio imminente il lancio di una nuovissima versione di Android, ovvero Android O.  Questa dovrebbe, infatti, avvenire nell’arco di un paio di mesi e, comunque, prima della fine del 2017. Nonostante questo, però, alcune aziende continuano a dotare i propri dispositivi di aggiornamenti Android 6.0 (Marshmallow). Ricordiamo che questo sistema operativo risale ormai al 2016 e che da allora molti passi avanti sono stati fatti. Anche se non è un atteggiamento comune, non la consideriamo una brutta notizia. E’ semplicemente inaspettata. Proprio BLU Life One X fa parte di questa gamma di dispositivi.

Proprio l’azienda produttrice BLU, infatti, ha deciso che uno dei suoi smartphone dal maggiore riscontro dovesse avere il nuovo aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow. Si tratta, per l’appunto, del BLU Life One X (2016). Uno smartphone comunque abbastanza datato risultando essere rilasciato a dicembre 2015. Questo significa quasi due anni fa. Una bellissima notizia, senza dubbio, per tutti i possessori di questo smartphone che avranno così la possibilità di usufruire di importanti miglioramenti del proprio dispositivo.

Dobbiamo comunque dire che, benché l’azienda abbia dichiarato che l’aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow sarà fornito a tutti, esso non è ancora realmente disponibile. Vediamo, comunque, qualche dato aggiuntivo su questo importante aggiornamento che riteniamo, comunque, sarà presto alla portata di tutti. Il suo peso sarà di circa 1,3 GB. Per il download, quindi, è altamente consigliato utilizzare una connessione wifi ed avere la batteria completamente carica. Importantissimo aggiungere, per terminare, che quello ad Android 6.0 Marshmallow sarà l’ultimo aggiornamento effettivamente disponibile per il BLU Life One X. Ne consegue, perciò, che chiunque sia interessato a provare il nuovo Android Nougat dovrà rivolgere la propria attenzione ad altri dispositivi. Le caratteristiche tecniche dello smartphone di casa BLU, infatti, non permetterebbero il corretto funzionamento di un sistema operativo come Nougat.

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