Reti 5G: tenutasi riunione UE per discuterne lo sviluppo

Sono molti i Paesi che ancora stanno adottando la tecnologia 4G. Ultimamente, però, assistiamo ad un interesse sempre crescente allo sviluppo di reti 5G sia da parte dei ricercatori che delle principali società di telecomunicazioni. La tecnologia 5G promette di ottenere una larghezza di dati maggiore rispetto al 4G. Al contempo offre una latenza minore rispetto alle reti attuali. Con l’aumento della domanda e con lo sviluppo sempre maggiore di internet sono sempre più necessarie delle reti dati ancora più veloci. Questo discorso vale a livello mondiale. Se, ad esempio, prendiamo in esame quanto accaduto in Giappone e a Londra, sembra che sarà adottata questa nuova tecnologia a partire dal 2020.

Per capire quali sono le caratteristiche delle reti 5G, prendiamo ad esempio dei risultati ottenuti da alcuni ricercatori inglesi. La velocità di trasferimento dati è arrivata a 1 Tbps. Nel complesso, però, si tratta sempre di una tecnologia ancora in fase di sviluppo e le cui regolamentazioni si stanno ancora discutendo. Proprio ieri si è svolta una riunione ministeriale dell’Unione Europea in cui si è parlato proprio delle reti 5G. In quest’occasione, i principali operatori mobili europei hanno presentato una loro lettera aperta in cui chiedono di discutere seriamente su questo punto che potrebbe rappresentare una svolta di fondamentale importanza per lo sviluppo futuro delle reti internet.

Tra le società che hanno firmato questa lettera c’è anche Telecom Italia, a rappresentare la volontà dell’Italia di rimanere al passo con i tempi e di migliorare sempre di più la qualità e la velocità della propria rete. Tra gli altri, poi, citiamo KPN, Telenor Group, Deutsche Telekom, Telefonica, Gruppo Vodafone, Orange, Teleko Austria Group, Telia Company. Rimaniamo, dunque, in attesa di quelli che saranno i risultati di questa riunione dati anche i miliardi di dollari che si stanno investendo per arrivare alla distribuzione delle reti 5G. Una cosa è certa: i miglioramenti rispetto al passato sono evidenti, e dal 3G abbiamo sicuramente fatto notevoli passi in avanti.

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