WhatsApp diventa a pagamento, ma non per la gente comune

Dopo anni dall’acquisizione da parte di Facebook, la più nota app di messaggistica al mondo, WhatsApp, sta per aggiungere una funzionalità a pagamento. Niente paura però, perchè la funzione riguarderà solamente gli utenti business e non la gente comune che utilizza l’applicazione per comunicare normalmente. Il colosso delle chat lancerà a breve una nuova API aziendale pensata per le grandi aziende: tra le prime che potranno utilizzarla (ben 90 aziende) ci saranno giganti come Uber e Booking.

Con questa API le aziende potranno comunicare con la loro base di clienti per inviare informazioni qualora questi ultimi ne abbiano richieste. Tra queste abbiamo ad esempio informazioni per le spedizioni, reminder per gli appuntamenti ed altro. Inclusa nella nuova API ci sarà la funzionalità per offrire supporto in tempo reale ai clienti chattandoci insieme. Qualora le aziende impieghino più di 24 ore per rispondere al cliente su WhatsApp, scatterà la chat a pagamento.

Per ogni messaggio inviato oltre il limite delle 24 ore infatti, ci saranno costi da 1 a 9 centesimi. L’informazione è arrivata sul blog dedicato al business di Facebook, quindi è ufficiale. Tuttavia non sappiamo quando WhatsApp inizierà a implementare questa funzionalità a pagamento, in quanto ciò non è stato dichiarato. Non dovrebbe però volerci molto dato l’annuncio.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!