Android Q, Google risolve i problemi della seconda beta con una patch

Da diverse settimane, uno degli argomenti principali è sicuramente Android Q. Sebbene molti dispositivi debbano ancora ottenere l’aggiornamento ad Android 9 Pie, ovvero l’ultima versione del robottino verde rilasciata ad agosto 2018, le indiscrezioni su Android Q sono in aumento così come le beta: la seconda è stata infatti lanciata da pochissimo. Tuttavia, la seconda beta del sistema operativo non ha affatto entusiasmato, ricevendo anzi diverse critiche per l’eccessiva presenza di bug e per la carenza di miglioramenti significativi rispetto alla prima beta che era stata testata a marzo.

A causa delle molte polemiche, Google ha pensato bene di rilasciare subito una patch per correggere tutti i vari bug che erano stati evidenziati con la seconda beta. Si tratta sicuramente di una buona mossa, anche se ovviamente non è un aggiornamento di rilievo: l’update, infatti – che è stato individuato con il nome in codice android-q-preview-2.5 – serve soltanto a risolvere le problematiche emerse e non introduce alcuna novità.

“Le app che si arrestavano in modo anomalo all’avvio a causa di problemi con la memoria di sola esecuzione ora dovrebbero funzionare normalmente – fa sapere Google nel changelog – Inoltre, anche le autorizzazioni gestite tramite Impostazioni dovrebbero ora funzionare normalmente dopo la reinstallazione dell’app o il riavvio del dispositivo”. Un passo avanti, quindi, ma la strada che porta ad Android Q è ancora lunga.

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Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.