Una decina di giorni fa avevamo pubblicato la notizia dell’ennesima azione di Facebook volta a contrastare il fenomeno delle fake news, ovvero la chiusura di 23 pagine che fomentavano l’odio e veicolavano notizie inventate. Il colosso di Mark Zuckerberg prosegue nella sua lotta alla disinformazione, che diventa ancora più intensa nei giorni immediatamente precedenti ad un’importante tornata elettorale: in questi giorni si vota in molti Paesi per il rinnovo del Parlamento Europeo (domenica in Italia, ndr).
Facebook ha comunicato i dati che riguardano il primo trimestre del 2019, e di certo le cifre lasciano sgomenti. Gli account falsi rimossi dal più famoso dei social network nei primi 3 mesi di quest’anno sono 2,19 miliardi, il doppio rispetto al numero di account “fake” eliminati nell’ultimo trimestre del 2018. Stando a quanto affermato dal gigante social, almeno il 5% degli account attivi mensilmente sulla piattaforma sarebbero finti.
Tutto questo nonostante negli ultimi tempi Facebook abbia notevolmente aumentato i propri controlli sulla sicurezza, rendendo la vita molto più difficile ad account falsi e fake news. Il colosso di Mark Zuckerberg ha inoltre precisato che il 95% degli account rimossi è stato segnalato tramite la sua intelligenza artificiale. La percentuale deve essere migliorata sul fronte dei contenuti che incitano all’odio: solo il 65% di questi viene individuato “proattivamente”.