Elon Musk collega il cervello umano a computer e AI con Neuralink

Elon Musk potrebbe presto rendere realtà il transumanesimo e permettere il potenziamento delle capacità degli esseri umani utilizzando la tecnologia. Qualcosa di simile è appena stata svelata dalla start-up Neuralink il cui fondatore è proprio il miliardario CEO di Tesla. L’azienda ha sviluppato un dispositivo che, servendosi di fili e di un chip impiantato nel cranio tramite un foro di 8 mm, permette al cervello umano di collegarsi ai computer e di controllare l’intelligenza artificiale.

Il chip include fili più sottili di un capello che possono essere inseriti nel cranio con un ago da 24 micron: si occupa di rilevare l’attività dei neuroni e garantisce un margine di rischio minimo per la salute e le funzionalità del cervello. Tramite questo dispositivo sviluppato dalla start-up di Elon Musk, tra il cervello umano e l’AI ci sarà una vera e propria simbiosi. Servirà per accrescere le capacità neurologiche e verrà inizialmente utilizzato per aiutare i paraplegici.

Successivamente però potrebbe essere impiegato per migliorare il pensiero e i mezzi di comunicazione di tutti gli esseri umani. Il sistema è stato già testato su una scimmia che  è riuscita a controllare un computer solamente attraverso il cervello. Il prossimo anno è già previsto l’inizio delle sperimentazioni cliniche per il nuovo progetto di Elon Musk, segno che si tratta tutt’altro che di fantascienza e che il tutto è imminente.

fonte: Independent

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!