“Facebook non combatte il razzismo”: Coca Cola abbandona Zuckerberg

Brutta grana per Facebook. Stando a quanto riportato da diversi siti, sembra che un colosso come Coca Cola abbia deciso di boicottare il celebre social network. Per essere più precisi, Coca Cola vuole interrompere i rapporti con tutto l’universo Zuckerberg, Instagram compreso. Ma perchè questa scelta? La motivazione risiede nella scarsa propensione di Facebook – a detta di Coca Cola – nel combattere realmente le notizie che incitano all’odio e al razzismo.

Coca Cola ha infatti aderito a “Stop Hate for Profit”, un’iniziativa nata per protestare (e boicottare) chi lede “libertà, uguaglianza e giustizia”.

“Non c’è posto per il razzismo nel mondo e non c’è posto per il razzismo sui social media – ha detto in una nota il CEO di Coca Cola, James Quincey – The Coca-Cola Company metterà in pausa gli annunci pubblicitari a pagamento su tutte le piattaforme social nel mondo per un minimo di 30 giorni. Sfrutteremo questo periodo per rivalutare le nostre politiche pubblicitarie per definire quali revisioni si rendano necessarie. Ci aspettiamo anche una maggiore responsabilità e trasparenza da parte dei nostri partner dei social media”.

Ultimamente anche giganti come Unilever e Verizon avevano deciso di bloccare i loro banner pubblicitari su Facebook. Una situazione che sta ovviamente causando seri problemi anche economici alla piattaforma di Zuckerberg. Stando al social network blu viene invece effettuato un controllo per quanto riguarda i diritti civili, il quale è stato anche rafforzato per rilevare e bloccare i messaggi di incitamento all’odio. La piattaforma avrebbe anche intenzione di aggiornare gli algoritmi per apportare miglioramenti. Ma nel frattempo anche Honda ha dichiarato di volersi unire a Coca Cola in questa protesta.

Via: The Verge

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.