Twitter e Facebook censurano Trump: “Fake news sul coronavirus”

Le tensioni erano evidenti già da diverso tempo, ma ora si è davvero arrivati all’apice dello scontro tra i social network e Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti è stato infatti censurato da Facebook e Twitter per aver postato delle fake news sul coronavirus. Come ricorderanno i lettori di Tech for Dummies, già lo scorso mese di maggio Twitter aveva preso di mira un post di Trump, sottolineando come l’esternazione del presidente USA fosse “priva di fondamento”.

Già allora la reazione del Presidente USA fu veemente, arrivando addirittura a minacciare la chiusura di Twitter negli Stati Uniti. Chiusura che non è avvenuta, ma c’è da capire cosa accadrà da adesso in poi, dopo che l’account ufficiale della campagna elettorale @TeamTrump è stato censurato dal social. Nel tweet veniva riportato lo stralcio di un’intervista rilasciata dal tycoon a Fox News dove Trump affermava che i bambini “sono quasi immuni al Covid-19”.

Il tweet è durato solo qualche ora. La richiesta di rimozione del post è giunta da un funzionario della piattaforma, che ha ravvisato la violazione delle Regole sulla Disinformazione da Covid-19. Il post è stato rimosso dal social network dei cinguettii e anche da Facebook in quanto violava le sue politiche sulla disinformazione. Su Facebook il post era stato condiviso sulla pagina ufficiale del presidente USA in carica.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.