HTC non demorde: Desire 21 Pro 5G è ufficiale con batteria da 5000 mAh

Dopo aver registrato il secondo mese consecutivo di crescita (+1,02%) che segue a un declino finanziario che dura ormai da tanti anni, HTC ha ufficialmente presentato un nuovo smartphone. Si tratta di Desire 21 Pro 5G, un dispositivo di fascia media che sembra tuttavia caratterizzato da specifiche interessanti che stanno già suscitando un certo interesse nella clientela, e soprattutto del supporto alle reti di quinta generazione. Ma quali sono gli aspetti peculiari di questo nuovo telefono dell’azienda di Taiwan?

Il primo dettaglio da tenere in considerazione è l’ampio display da 6,7 pollici IPS, con risoluzione Full HD+, rapporto 20:9 e frequenza di aggiornamento a 90 Hz. Ad alimentare questo prodotto troviamo un processore di Qualcomm, ovvero lo Snapdragon 690, abbinato a 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione. Per quanto riguarda invece il reparto foto, il nuovo HTC Desire 21 Pro 5G è caratterizzato da quattro fotocamere sul retro, con un sensore principale da 48 MP, un sensore secondario da 8 MP grandangolare e altri due sensori da 2 MP per macro e calcolo della profondità.

Su un lato del prodotto è posizionato anche un sensore di impronte digitali. Sul davanti, la fotocamera da 16 MP trova posto all’interno di un “foro” che HTC ha posizionato al centro del display, in alto. Il Desire 21 Pro 5G è inoltre equipaggiato con una batteria da 5.000 mAh, che assicura un’autonomia molto elevata al telefono: presente anche il supporto alla ricarica Qualcomm QC 4.0+ fino a 18W. Il prezzo del device è di 11.990 nuovi dollari taiwanesi, pari a circa 350 euro. Non sappiamo ancora se il telefono verrà interessato da un lancio internazionale: per ora è stato lanciato solo a Taiwan nelle colorazioni Star Blue e Fantasy Purple.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.