TikTok bannato per sempre in India insieme ad altre 58 app cinesi

TikTok, il noto social network cinese tanto amato soprattutto dai giovanissimi, attraversa periodi non facili non solo negli USA, ma anche in India. Dalla primavera del 2019, infatti, era stata accusata di mostrare contenuti inappropriati incitando, addirittura, alla pornografia. Dopo un primo “passo indietro”, la situazione è degenerata nel giugno 2020 ed adesso proprio TikTok è stato bannato definitivamente in India insieme ad altre 58 applicazioni cinesi. Come stanno le cose? Vediamolo.

TikTok bandito definitivamente dall’India

Nel giugno 2020 TikTok è stato bandito definitivamente dall’India insieme ad altre 58 applicazioni di origine cinese. Il tutto è nato a seguito di uno scontro tra esercito cinese ed esercito indiano lungo i confini himalayani costato la vita a 20 soldati indiani. I motivi addotti per il ban riguardano privacy e sicurezza degli utenti che sarebbero messe in pericolo dalla cessione indiscriminata dei dati al di fuori dei confini indiani.

Il ban definitivo di TikTok è avvenuto a seguito di una serie di risposte date dal social network alle autorità indiane che, però, non sono state ritenute soddisfacenti. “Il governo non è soddisfatto delle risposte fornite” è stato detto. Stessa sorte anche per le altre app che, da giugno scorso, vivevano come nel limbo insieme al social network cinese.

Le reazioni

TikTok non ha ancora commentato pubblicamente quanto accaduto. Di certo i primi riscontri non sono destinati a tardare troppo e potrebbero arrivare tra pochi giorni. D’altro canto la situazione per il social network non è semplice anche in altre parti del mondo.

Ricordiamo, infatti, la “favola” poco rosea (ma per fortuna a lieto fine) con Donald Trump negli Stati Uniti, per non parlare della situazione in Italia. Nel Bel Paese, infatti, il social è sotto accusa sempre per una questione di mancata sicurezza per i suoi iscritti in riferimento, in particolare, all’età dei suoi iscritti (spesso poco più che bambini). Come andrà a finire nel resto del mondo lo vedremo nei prossimi mesi. Quel che è certo che il destino della piattaforma, almeno in India, è ormai segnato! Vi terremo aggiornati.

Fonte