Apple abbassa i prezzi delle app sull’App Store in Europa

La flessione del dollaro rispetto alle altre valute sta causando effetti anche sui prezzi delle applicazioni dello store di Apple. Come comunicato dalla stessa Apple, infatti, sono in corso aggiornamenti dei prezzi dell’App Store proprio a causa dei cambiamenti nelle imposte e nei tassi di cambio. Stando a quanto emerso sul web, dovrebbero sparire dal “negozio virtuale” dell’azienda tutti quei prezzi che non terminano per “x,99”.

Basandosi sempre sui prezzi al lordo delle imposte verranno rimodulati i compensi destinati agli sviluppatori. Questi ultimi mantengono l’assoluta libertà di effettuare modifiche non solo dei prezzi delle loro applicazioni, ma anche degli acquisti in-app e degli abbonamenti. Ma questo abbassamento di prezzo da parte di Apple fa esultare proprio tutti? In realtà no, dato che in alcuni Paesi si dovrà tenere conto addirittura di un aumento nel costo delle app e degli acquisti in-app.

E’ il caso di Georgia e Tagikistan, due Paesi interessati dall’implementazione di un’imposta sul valore aggiunto del 18%. Per quanto riguarda invece l’Italia, sono in corso modifiche con le aliquote dei servizi digitali – meglio noto come Digital Tax – che comportano cambiamenti nei ricavi per gli sviluppatori. Nel nostro Paese viene pertanto introdotta una tassa sui servizi dell’economia digitale, nell’attesa che venga definitivamente lanciata la web tax europea. Nel link alla fonte potete trovare le nuove tariffe che sono operative da questo mese.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.