Honor e Microsoft siglano una partnership per sviluppare nuove tecnologie

E’ nata una nuova partnership, ed è una di quelle destinate a fare rumore. La collaborazione tra Honor e Microsoft è nota già da tempo, ma ora le due importanti aziende hanno deciso di stringere ulteriormente il loro legame per lo sviluppo di tecnologie e dispositivi smart nell’ottica della strategia “1+8+N”. Sebbene il comunicato congiunto non faccia particolare riferimento a device specifici, sia Honor che Microsoft appaiono intenzionati a lavorare su ogni tipologia di prodotto.

Smartphone, ovviamente, ma anche tablet, laptop, wearable, prodotti destinati alla connettività, audio e molto altro ancora. L’obiettivo delle due aziende è quello di creare un mondo intelligente alla portata di tutti, mantenendo sempre un approccio incentrato sul consumatore. L’ecosistema di prodotti e servizi del brand cinese potrà pertanto avvalersi dell’offerta di Microsoft inerente l’intelligenza artificiale e il cloud, andando così a potenziare tecnologie come l’assistente YOYO.

Come ha spiegato anche Hou Yang, vicepresidente e presidente e amministratore delegato di Microsoft GCR, specialmente negli ultimi tempi gli utenti sono sempre più alla ricerca non solo di qualità, ma anche di sicurezza e di una maggiore interazione tra i loro dispositivi, sistemi e applicazioni, sia a casa che a lavoro. Per l’occasione, l’azienda cinese ha anche annunciato il lancio imminente di Honor MagicBook V14 con Windows 11 preinstallato.

La nuova partnership è in netto contrasto con le decisioni del governo statunitense che ha causato il distaccamento del brand cinese da Huawei a seguito del ban imposto a quest’ultima: una casa statunitense ed una cinese collaborano quindi andando palesemente controcorrente in nome dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.