Antitrust multa Amazon e Apple in Italia per ben 200 milioni: ecco perchè

Amazon e Apple sono state multate per 200 milioni di euro dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM, praticamente l’Antitrust, ndr) per via di un accordo stipulato dalle due società il 31 ottobre 2018. Stando a quanto concluso dall’istruttoria avviata dall’Antitrust, infatti, detto accordo imponeva che i prodotti a marchio Apple e Beats (quest’ultimo appartenente al colosso di Cupertino) presenti sul sito del gigante dell’e-commerce potevano essere distribuiti solo da Amazon e da pochi rivenditori selezionati.

Di fatto, con questa intesa venivano tagliati fuori tutti gli altri rivenditori, sia quelli ufficiali che quelli non ufficiali. Per farla breve, questo accordo andava a violare le regole sulla concorrenza, ed è per questo che l’Antitrust ha multato Amazon e Apple. In particolare, l’istruttoria si è concentrata su quelle clausole dell’accordo che fanno riferimento alla “selezione arbitraria e discriminatoria” dei rivenditori che potevano distribuire i prodotti Apple e Beats sul sito del colosso dell’e-commerce.

La violazione delle due società è quella che riguarda l’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’UE, che vieta esplicitamente alle imprese di stipulare accordi o comunque di intavolare decisioni che vadano ad impedire o limitare la concorrenza nel commercio tra i Paesi dell’Unione Europea. Amazon dovrà pertanto versare 68,7 milioni di euro, mentre la multa per la “Mela” è di 134,5 milioni di euro. In totale fanno ben 203,2 milioni di euro. Entrambe le aziende hanno confermato la loro intenzione di fare ricorso.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.