Super Green Pass al via dal 6 dicembre: come cambia il certificato verde

Come già trapelato nei giorni scorsi, il governo ha ufficialmente introdotto il Super Green Pass, che sarà in vigore dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 (salvo ulteriori proroghe). Si tratta sostanzialmente di un potenziamento della già esistente certificazione verde, che avrà valore anche in Zona Bianca. Dopo il 15 gennaio resterà in vigore nelle zone gialle e arancioni, mentre in zona rossa le limitazioni riguardano comunque tutti, vaccinati e non.

In cosa consiste il Super Green Pass? Con questa decisione, il governo destina la certificazione verde solo a coloro che si sono sottoposti a vaccinazione o che sono guariti dal Covid-19: per loro (e solo per loro) è pertanto consentito l’accesso a bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi, palestre e via dicendo, fino ad arrivare alle discoteche e ai soggiorni in albergo. Ma non è tutto, perché il governo Draghi ha anche deciso che dal prossimo 15 dicembre alcune categorie saranno interessate dall’obbligo vaccinale.

Gli insegnanti, ad esempio, così come il personale scolastico, ma anche poliziotti, militari e dipendenti amministrativi del sistema sanitario nazionale. Scende, inoltre, la validità del certificato verde, non più di 12 mesi: ora la certificazione verde ha una durata di 9 mesi. Per quanto riguarda i mezzi pubblici come bus, treni e tram, le persone sprovviste di Green Pass dovranno avere l’esito negativo di un tampone per avere accesso. Infine, in zona gialla scatta automaticamente l’obbligo di mascherina all’aperto per tutti.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.