Nasce la batteria quantica: più è grande più è rapida a ricaricarsi

Uno degli aspetti che gli utenti osservano con maggiore attenzione prima di acquistare un dispositivo è senza dubbio la batteria: specialmente sugli smartphone, un’autonomia insufficiente è qualcosa di veramente invalidante. Di recente stiamo vedendo evoluzioni importanti in tal senso e l’ultima novità va proprio in questa direzione: si tratta di una batteria quantica, che segue i principi della fisica quantistica. Come spiegato dai ricercatori che hanno portato avanti questo progetto, la batteria quantica si presenterebbe con una caratteristica molto interessante.

All’aumentare della capacità della batteria corrisponderebbe infatti una crescita nella velocità di ricarica. Il potere di ricarica delle batterie quantiche è infatti super-estensivo e aumenta più velocemente con l’incremento delle dimensioni della batteria. Entrando nel dettaglio, la batteria quantica che descrivono Tersilla Virgili dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ifn) e Giulio Cerullo del Dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano è una microcavità, dove le molecole organiche disperse in una matrice inerte vanno a costituire il materiale attivo.

La batteria quantica è costruita in modo che le unità, ovvero le molecole, possano esistere in sovrapposizione. In questo modo tutto il sistema può comportarsi con un approccio collettivo, in quella che viene definita “coerenza quantistica” che permette alle unità di agire con cooperazione. In questo modo, in base al numero delle molecole/unità si arriva ad avere una ricarica super veloce.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.