Twitter avvia un’ampia distribuzione della funzione Circle: come funziona

La funzione Circle di Twitter sembra essersi pian piano estesa, raggiungendo un certo numero di utenti della famosa piattaforma social. Tutto merito della nuova distribuzione che ampia considerevolmente la platea in grado di usufruirne. In cosa consiste? Il funzionamento di Circle ricorda molto quello di Amici più stretti di Instagram, vale a dire la possibilità per gli utenti di creare Storie destinate solo a contatti di una determinata ‘cerchia’ e pertanto non visibili a tutti. Perché questa mossa da parte di Twitter?

L’intenzione è venire incontro agli utenti che vogliono avere un certo livello di privacy, garantendo un controllo più dettagliato sui propri contenuti. In precedenza, infatti, per evitare che qualcuno potesse vedere i propri tweet si rendeva l’account privato: con la nuova funzione di Twitter si può usufruire di una soluzione più comoda, che consente di mantenere il proprio account pubblico.

Il pulsante in alto che si trova nel compositore dei tweet è quello relativo alla selezione del pubblico: basta cliccarci sopra per scegliere l’opzione Tutti (normalmente già presente di default) se si vuole condividere il proprio tweet con tutti, mentre con l’opzione Circle si possono aggiungere nella propria cerchia fino a 150 componenti, senza che gli stessi vengano avvisati dell’aggiunta (o dell’eventuale rimozione). Una volta pubblicato il tweet, comparirà un avviso in verde che confermerà che quel contenuto è visibile solo per gli account della propria ‘cerchia’.

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Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.