Google Pixel 7a sarà quasi top di gamma, ma si parla anche di Pixel 7 Mini

Entro il primo semestre del prossimo anno Google dovrebbe presentare ufficialmente il Pixel 7a, che arriverà come evoluzione del 6a ma con molte caratteristiche dell’apprezzata serie 7, tra cui la ricarica wireless. Stando alle indiscrezioni sembra che la variante più economica potrà contare su un importante miglioramento in termini di prestazioni e funzionalità. Il processore che alimenterà questo telefono sarà Google Tensor G2, come suggerito dal leaker Digital Chat Station su Weibo.

Inoltre, sembra che nelle intenzioni del gigante di Mountain View ci sia quella di rinunciare alla plastica per la scocca, preferendo la ceramica per alcuni componenti. Come accennato, con il Pixel 7a avremo la ricarica wireless, anche se tutt’altro che eccezionale: i 5W sono pochi rispetto ai 20W garantiti dagli altri smartphone della serie 7. Tuttavia, dal punto di vista del comparto foto il dispositivo arriverà con il confermato sensore Samsung GN1 da 50 Megapixel ma anche con un Sony IMX787 da 64 MP come teleobiettivo e un Sony IMX712 da 13 MP ultra-grandangolare.

Se queste indiscrezioni dovessero trovare conferma, il Google Pixel 7a si avvicinerebbe molto ai top di gamma di BigG. Nel frattempo dalle parti di Mountain View si continua a lavorare sul primo pieghevole dell’azienda, il Pixel Fold, e anche su un tablet dell’omonima serie.

Intanto trapelano anche dei rumor riguardanti un Pixel 7 Mini, che sarebbe una variante ancor più economica della serie. Questo smartphone potrebbe avere una fotocamera principale Samsung GN1 ed una secondaria Sony IMX787, oltre a una Sony IMX712 per i selfie e un altro sensore IMX712 sul retro. Il device potrebbe avere un display Full HD+ con refresh rate a 120 Hz e lato connettività il Wi-Fi 6E e il chip Bluetooth WCNG6740.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.