Sta arrivando un nuovo assistente vocale: quello di Home Assistant

Tra poco Home Assistant potrà avvalersi di un assistente vocale dedicato che non dovrà affidarsi all’elaborazione dei comandi in cloud come avviene con Alexa, Siri e Google. Lo ha rivelato Paulus Schoutsen, fondatore della nota piattaforma open source, aggiungendo che il lancio di questa novità sarebbe fissato per il 2023. Sempre Schoutsen ha poi precisato che nella fase iniziale questo assistente vocale dedicato non sarà in grado di svolgere tutte le funzionalità della concorrenza: verranno infatti limitate le azioni per gestire al meglio la grande quantità di lavoro.

Il fondatore di Home Assistant spiega che il team di sviluppo si sta concentrando sull’interazione con la smart home, tralasciando le ricerche sul web o i giochi vocali. Gli assistenti vocali che sfruttano il cloud mettono di sicuro a disposizione un numero di funzionalità superiore, ma nella maggior parte dei casi la connessione internet non è così rilevante.

Inoltre, quando sono presenti più ecosistemi la coesistenza non è semplice, tanto è vero che l’ultimo protocollo Matter – che integra i vari sistemi all’interno di un’unica piattaforma – ha proprio l’ambizione di risolvere questa criticità. Il software open source di Home Assistant, accompagnato da un assistente vocale non connesso a internet, può rivelarsi la soluzione ideale per tutti coloro che tengono molto alla propria privacy.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.