Netflix, clamoroso dietrofront sulla condivisione password

Ma Netflix non avrebbe dovuto bloccare la condivisione delle password a partire da marzo? Era quanto trapelato nelle ultime settimane, con tanto di riferimenti nella pagina del centro assistenza. Tuttavia sembra proprio che la piattaforma di streaming video abbia fatto marcia indietro.

Tutte le regole contro la condivisione delle password e degli account sono state infatti eliminate dal sito ufficiale, anche se non è da escludere che nei prossimi giorni venga tutto reintrodotto. Intanto però siamo a metà marzo e dello stop alle condivisioni delle password di Netflix non si vede nemmeno l’ombra. Questa pagina di FAQ fino a poco tempo fa riportava tutte quelle indicazioni contro la condivisione dell’account, tra cui le modalità per rilevare le attività sospette utilizzando gli indirizzi IP, gli ID dei dispositivi e le attività dell’account.

Erano menzionati anche i sistemi per sbloccare i dispositivi al di fuori della posizione principale e le tempistiche per dimostrare l’attendibilità del dispositivo da cui l’utente si connetteva. Ma ora il colosso ha rimosso tutto, e tutto ciò che rimane è un riferimento al fatto che un account Netflix è destinato ad essere condiviso solo in un nucleo domestico.

La situazione non è ancora chiarissima: c’è chi pensa che le regole con cui la piattaforma vuole verificare l’attività degli account siano una violazione della normativa sulla privacy del GDPR perché comportano l’utilizzo di strumenti di sorveglianza e controllo, come avevano puntualizzato alcuni deputati portoghesi. Vi aggiorneremo quando ci saranno ulteriori notizie.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!