L’AI entra in una spilla per la maglia, assistente e proiettore inclusi

L’intelligenza artificiale diventa indossabile. La startup Humane, fondata da un ex dipendente di Apple, ha creato un dispositivo piccolissimo che si attacca alla maglia o alla giacca come una spilla, ma include un assistente virtuale con il quale si può interagire usando la voce e i gesti.

Il dispositivo di Humane consente di ascoltare le e-mail, ricevere telefonate e anche riconoscere gli oggetti. Non è necessario collegare questa “spilla” allo smartphone, perché probabilmente funziona collegandosi ad un cloud. A bordo non c’è neanche un display, tuttavia include un micro proiettore in grado di proiettare informazioni sulla mano dell’utente, come ad esempio l’interfaccia di una telefonata.

Con questa piccola spilla è possibile ottenere un riassunto degli impegni della giornata, la lettura delle e-mail e dei messaggi ricevuti e a quanto pare a bordo ci sono anche speaker e microfono per parlare al telefono. Ci saranno anche funzionalità come la traduzione da una lingua all’altra e l’identificazione degli oggetti che sarà importante per scoprire ad esempio delle informazioni sul cibo per capire se determinati cibi fanno bene alla salute.

Non sono note altre caratteristiche tecniche del dispositivo targato Humane e non è ancora noto nemmeno quando arriverà sul mercato: per il momento è stata mostrata solamente una demo dell’intelligenza artificiale indossabile.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!