OpenAI ha reso ufficialmente l’ultima versione della sua intelligenza artificiale, GPT-4, disponibile per tutti gli sviluppatori. L’iniziativa è possibile grazie all’accesso alle API, che però è a pagamento per gli sviluppatori che sono interessati. Inizialmente era stata creata una lista di attesa che rendeva disponibile le API solo a una cerchia ristretta di dev.
Inoltre GPT-4 era stato reso disponibile anche per gli abbonati a ChatGPT Plus, il piano che a meno di 25 euro al mese da accesso a tutte le funzionalità più avanzate dell’intelligenza artificiale generativa, tra cui la navigazione web e l’installazione di plugin. Ora la quarta versione del modello di linguaggio è disponibile per tutti gli sviluppatori iscritti e abbonati, e a breve OpenAI migliorerà anche la tecnologia e le prestazioni.
Il colosso è anche all’opera per rendere più accessibili le API GPT-3.5 Turbo, Whisper e quella per la generazione delle immagini DALL-E. A marzo OpenAI ha anche lanciato l’API Chat Completions che permette agli sviluppatori di creare esperienze di conversazione e completare un ampio ammontare di attività per ChatGPT. Tuttavia dal 4 gennaio 2024 alcuni vecchi modelli basati su questa API verranno ritirati. Ciò vuol dire che gli sviluppatori che ancora li utilizzano dovranno passare all’attuale modello di completamento di nome text-embedding-ada-002 entro il 4 gennaio 2024.