Top 5 migliori smartphone gaming economici (sotto i 400 euro) del 2022

Il gaming è un hobby costoso, non solo con PC e console ma anche su mobile. Gli smartphone per giocare ai videogiochi devono avere un hardware potente, e un hardware potente costa. E’ possibile però trovare degli smartphone gaming economici che vi permettono di giocare a titoli con grafica 3D avanzata. Se dimenticate gli iPhone e i dispositivi di fascia alta, avete più di un’opzione se desiderate un telefono da gaming.

Se a 200 euro la scelta diventa troppo rarefatta, già intorno ai 300 euro e ancor più verso i 400 euro le cose iniziano a farsi interessanti con i cellulari per giocare, specialmente negli e-commerce come Amazon. Lo scopo di questa guida all’acquisto è permettervi appunto di trovare e di scegliere al meglio i migliori smartphone gaming economici sotto i 400 euro.

Indice

Migliori smartphone gaming economici sotto i 400€: la top 5

Abbiamo un’idea molto chiara su quali siano attualmente i migliori gaming phone sotto ai 400 euro e per questo motivo abbiamo deciso di condensare tutto in una top 5, prima di spiegarvi come scegliere un gaming phone anche al di fuori di essa.

  1. Black Shark 4 5G
  2. Motorola Moto G200
  3. Realme GT Neo2
  4. Samsung Galaxy A52s 5G
  5. Redmi Note 11 Pro+

Nota: i punteggi benchmark sono estrapolati da AnTuTu v9.

Black Shark 4 5G

  • Punteggio benchmark: ca. 611.000 punti
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 870

Il Black Shark 4 5G è un telefono pensato appositamente per il gaming: lo comunica a prima vista già il suo design, ma non solo. Questo dispositivo è infatti dotato sulla parte laterale di due trigger come quelli dei controller: dei tasti fisici a scomparsa utilissimi per giocare ad alti livelli.

Inoltre è adatto ai videogiocatori per il suo display con refresh rate a 144 Hz che va a massimizzare la fluidità. Tra l’altro è un display AMOLED HDR10+ con un’eccelsa riproduzione dei colori accoppiato con tanto di altoparlanti stereo per un audio potente. Il processore è uno Snapdragon 870 al quale si abbinano una RAM da almeno 8 GB e 128 GB di memoria interna UFS 3.1: con questo comparto hardware non dovete temere performance insufficienti in nessun gioco.

La batteria da 4500 mAh è strabiliante non tanto per la sua autonomia che è comunque buona, quanto per la presenza della ricarica rapida a 120W per via della quale impiega solo 17 minuti per caricarsi completamente.

✓ PRO

  • Trigger fisici
  • Refresh rate a 144 Hz
  • Ricarica rapida a 120W
  • Ottima qualità video

✕ CONTRO

  • Design “solo” per gamer

Motorola Moto G200

  • Punteggio benchmark: ca. 754.000 punti
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 888+

Il Moto G200 è una scelta molto azzeccata per tre motivi. Il primo, quello più importante, è indubbiamente la presenza di uno dei processori più potenti nel mondo degli smartphone Android. Stiamo parlando dello Snapdragon 888+: il miglior processore Qualcomm del 2022, che su questo device si affianca a 8 GB di RAM LPDDR5 e almeno 128 GB di memoria UFS 3.1.

Le prestazioni sono stratosferiche e al 2022 non c’è nessun gioco che possa mettere in difficoltà questo processore, neanche se impostato a dettagli massimi. Il secondo vantaggio è decisamente il display che oltre ad una ampissima diagonale di 6,8 pollici vanta un refresh rate a 144 Hz, grazie al quale è possibile avere la massima fluidità visiva in-game che si sia mai vista su uno smartphone da gaming in Italia.

Infine il terzo motivo: la batteria, perchè con ben 5000 mAh di capacità l’autonomia è ottima, permettendo a questo device di non scaricare la sua batteria nemmeno dopo sessioni di gioco molto lunghe. Tra le altre specifiche citiamo una risoluzione Full HD+, la ricarica rapida a 33W ed una tripla fotocamera da 108 + 13 + 2 MP.

✓ PRO

  • Potenza inaudita
  • Display molto ampio
  • Refresh rate a 144 Hz
  • Ottima autonomia
  • Buona fotocamera

✕ CONTRO

  • Dimensioni
  • Schermo non AMOLED

Realme GT Neo2

  • Punteggio benchmark: ca. 722.000 punti
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 870

Un altro smartphone gaming economico di grande rilievo è il Realme GT Neo2, facilmente individuabile a meno di 300 euro. Questo dispositivo si caratterizza per un processore Qualcomm Snapdragon 870 abbinato a 8 GB di RAM LPDDR5 e 128 GB di spazio di archiviazione UFS 3.1 nella variante base. Un ottimo hardware anche per giocare ai giochi più pesanti, grazie al quale difficilmente noterete cali di frame rate.

A stupire è anche l’esperienza audio-video che questo dispositivo può garantire. A bordo troviamo un bellissimo display AMOLED con diagonale di 6,62 pollici, risoluzione Full HD+ e certificazione HDR10+ che spicca sicuramente per un’ottima riproduzione dei colori, ma anche per una grande fluidità visiva, importantissima nel gaming, grazie ai suoi 120 Hz.

In più ci sono altoparlanti stereo per un audio potente, un buon motorino della vibrazione, il 5G e il Wi-Fi 6 per una connessione di qualità ai router. Non manca nemmeno una batteria molto capiente da 5000 mAh, adatta a lunghissime partite. E con la ricarica rapida a 65W bastano poco più di 35 minuti per arrivare da 0 a 100% di carica.

✓ PRO

  • Ottimo display
  • Buona autonomia
  • Ricarica rapida a 65W
  • Buoni street price

✕ CONTRO

  • Niente di particolare

Samsung Galaxy A52s 5G

  • Punteggio benchmark: ca. 547.000 punti
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 778G

A meno di 300 euro tra gli smartphone gaming economici vogliamo dare un posto in classifica anche a Samsung Galaxy A52s: un modello spesso sottovalutato dai videogiocatori ma dalle grande potenzialità. Prima di tutto ha un display AMOLED con refresh rate a 120 Hz che oltre a garantire un’ottima qualità visiva ha anche un’estrema fluidità.

Poi vanta il processore Snapdragon 778G dove la G sta per gaming: è uno dei migliori processori di fascia media per giocare e riesce a reggere qualsiasi titolo con alcuni compromessi sulla qualità grafica. La sua batteria da 4500 mAh assicura una buona autonomia anche per i gamer.

Poi abbiamo due importanti killer feature utili per gli utenti casual: l’impermeabilità con certificazione IP67 ed una quadrupla fotocamera da 64 + 12 + 5 + 5 MP con OIS in grado di avvicinarsi ai camera phone di fascia alta come resa delle foto. Strabiliante la selfie camera da 32 Megapixel che può registrare video in 4K e può tornare utile nelle live.

✓ PRO

  • Impermeabile
  • Ottima fotocamera posteriore
  • Selfie camera molto valida
  • Ottimo display

✕ CONTRO

  • Hardware di fascia media

Redmi Note 11 Pro+ 5G

  • Punteggio benchmark: ca. 475.000 punti
  • Processore: MediaTek Dimensity 920

Spesso sottovalutato dai giocatori, ma erroneamente, questo Redmi Note 11T Pro+ 5G può rappresentare un validissimo alleato per i gamer più incalliti. La sua killer feature è sicuramente la ricarica rapida a 120W per la sua batteria da 4500 mAh (autonomia niente male): noi gamer sappiamo benissimo quanto si scarichi velocemente la batteria in-game, ma questo modello ci mette solo 15 minuti a ricaricarsi completamente!

Degno di nota è anche il processore MediaTek Dimensity 920, che può far girare un po’ tutti i giochi abbinato ad almeno 6 GB di RAM e 128 GB di memoria UFS 2.2. A completare un ottimo quadro videoludico abbiamo degli altoparlanti stereo e un display AMOLED dall’ottima resa video con risoluzione Full HD+ refresh rate a 120 Hz per una grande fluidità.

Il tutto condito con Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2 che sono connettività eccellenti, e con una fotocamera da 108 MP che può sempre tornare utile.

✓ PRO

  • Bel display AMOLED
  • Ricarica rapida a 120W
  • Buona fotocamera
  • Prezzi interessanti

✕ CONTRO

  • Hardware di fascia media

Come scegliere un gaming phone

Comprendiamo che potreste non trovare gli smartphone gaming economici della selezione al prezzo più congeniale e che alcuni modelli potrebbero non essere disponibili al momento del vostro desiderato acquisto. Per questo di seguito trovate alcuni consigli per la scelta del vostro gaming phone anche tra i modelli esterni a questa selezione.

Il refresh rate nel gaming

Se volete essere dei gamer impegnati ed avere il massimo delle possibilità di vincere le partite in multigiocatore (oltre alla possibilità di avere l’esperienza visiva più appagante), dovreste scegliere un dispositivo con un alto refresh rate, come ad esempio 120 Hz.

La frequenza di aggiornamento è un parametro che indica quante volte al secondo si aggiorna l’immagine sul display: più il refresh rate è alto più l’esperienza visiva sarà fluida. Un parametro secondario ma che può essere importante è la frequenza di campionamento del tocco che misura la reattività del touch screen: anch’essa è espressa in Hz, ma è un parametro diverso.

Processore e hardware

Se volete che i giochi girino sul vostro smartphone Android con la massima fluidità e con la grafica più avanzata, dovete scegliere un telefono con un hardware potente. Guardate prima di tutto al processore, perchè è il componente che include la GPU, elemento più importante per il gaming.

Dovreste affidarvi ai processori di fascia alta come gli Snapdragon della serie 8 (o al massimo della serie 7) e i MediaTek della serie Dimensity con nomi a 4 cifre. La memoria RAM del vostro device dovrebbe essere almeno da 6 o 8 GB di tipo LPDDR4x o LPDDR5, mentre lo spazio di archiviazione dovrebbe essere almeno di tipo UFS 2.2, meglio se UFS 3.1. Importante è anche il sistema di raffreddamento che si occupa della dissipazione del calore: è bene che abbia un’area ampia per raffreddare al meglio i componenti.

La batteria

Il gaming è una delle attività che consuma maggiormente la batteria su uno smartphone: l’autonomia può anche dimezzare se si gioca di continuo. Ecco perchè è importante avere uno smartphone con una batteria capiente, come quelle che abbiamo citato nella selezione.

Essendo che la batteria si scarica rapidamente quando si gioca, può fare molto comodo una tecnologia di ricarica rapida tra le più potenti per evitare di attendere troppo tempo con lo smartphone in carica.

Altri componenti importanti

Esistono anche altri componenti e specifiche importanti che possono fare la differenza nei giochi. La presenza del 5G può aiutare molto nelle partite multigiocatore in mobilità, mentre il Wi-Fi 6 è un ottimo alleato per le sessioni videoludiche casalinghe garantendo un’ottima connettività wireless.

E se volete collegare cuffie true wireless o altri gadget, è raccomandata una connettività Bluetooth di ultima generazione per ridurre la latenza. Alcuni smartphone, quelli pensati proprio per il gaming, sono dotati di tasti fisici aggiuntivi o zone touch sulla parte posteriore (queste ultime sulla fascia alta) che possono trasformare il device in una sorta di controller.

Da non trascurare l’ampiezza del display (chi vorrebbe giocare su uno schermo troppo piccolo?) e la presenza di altoparlanti stereo per un audio più immersivo. Possono infine tornare utili un jack audio per le cuffie cablate e un’interfaccia software con specifiche ottimizzazioni per il gaming, come quelle di OPPO, Realme e Xiaomi.

Parleremmo anche di importanti accessori come le ventole di raffreddamento o i controller aggiuntivi, tuttavia sono solitamente prerogativa dei top di gamma per videogiocatori e non dei modelli low cost.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!