Samsung Galaxy A3 (2017): parte l’aggiornamento Android Nougat

Dopo tantissime indiscrezioni che si erano succedute intorno all’argomento, è finalmente arrivata la conferma ufficiale. Il Samsung Galaxy A3 (2017) sta per ricevere l’aggiornamento ad Android Nougat. E’ infatti dallo scorso maggio che ne sentiamo parlare, ovvero da quando apparve la prima news su GFXBench. Nelle settimane successive, il parere positivo di Wi-Fi Alliance ha fatto in modo che quelle che prima sembravano solo rumors divenissero notizie più concrete. Di questo imminente aggiornamento usufruirà il Samsung Galaxy A3 (2017) ma non solo. Insieme ad esso, infatti, nella lista presentata erano elencati anche diversi altri dispositivi.

Adesso che sono passati diversi mesi rispetto a quanto vi abbiamo appena ricordato, finalmente ci siamo. L’attesa è terminata e il Samsung Galaxy A3 (2017) sta finalmente per ricevere Android Nougat. La disponibilità, almeno all’inizio, partirà esclusivamente dalla Russia. Quindi, se avete per caso acquistato in questo Paese lo smartphone potrete già aggiornare il vostro Samsung Galaxy A3 (2017). L’operazione di aggiornamento ha avuto ufficialmente inizio lo scorso 26 luglio per cui, a questo punto, avrà già raggiunto un grande numero di utenti. Pian piano, inoltre, sta andando ad interessare anche altri smartphones.

Ci corre l’obbligo di ricordare che le dimensioni dell’aggiornamento in questione sono abbastanza elevate. Ben 2,21 GB. Per questa motivazione è altamente consigliabile, nel momento in cui l’aggiornamento interesserà l’Europa, che ne effettuiate il download tramite Wi-Fi. Questo vi mette al riparo da un elevato numero di GB persi dalla connessione mobile e rende, inoltre, l’operazione più veloce e stabile. L’aggiornamento contraddistinto dal firmware A320FXXU2BQG5 apporta anche dei miglioramenti alla sicurezza del sistema operativo sul Samsung Galaxy A3 (2017). Non ci è ancora nota la data in cui questo aggiornamento sarà esteso anche al di fuori della Russia. Supponiamo che non tarderà ad arrivare ma non ci rimane che attendere altre news in merito.

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