Xiaomi Redmi 5 Plus: qualità fotografica accettabile nei primi scatti

Anche quest’anno Xiaomi ha rilasciato uno smartphone di fascia media campione del rapporto qualità prezzo che già in tantissimi acclamano e cercano di acquistare: lo Xiaomi Redmi 5 Plus. Il principale tallone di Achille dei dispositivi di questa casa produttrice in passato è sempre stata la fotocamera, ma con l’uscita del Mi6 e del Mi Note 3 le cose sono iniziate a cambiare. Gli scatti sono sensibilmente migliorati nella fascia top di gamma, ma sarà stato lo stesso con i modelli midrange?

Ho pubblicato su Gizmochina.com i primi scatti realizzati con Xiaomi Redmi 5 Plus, in modo tale che possiate verificarne la qualità fotografica. Ebbene, si tratta sicuramente di buone foto, se consideriamo il prezzo a cui viene venduto il dispositivo. I colori di giorno non sono affatto male, e anche il dettaglio non delude per niente. Accettabili anche le macro, ossia gli scatti ravvicinati a determinati oggetti. Tuttavia siamo ben lontani dai veri camera phone, specie di notte e con poca luce, dove inizia a farsi sentire una consistente quantità di rumore digitale che non solo va a compromettere la visione delle foto, ma fa scemare anche il dettaglio.

Tutto sommato per il prezzo non stiamo parlando di qualcosa di scadente, ma ci sono dei passi avanti che Xiaomi Redmi 5 Plus avrebbe potuto fare su questo fronte in linea col Mi Note 3 che è entrato in top 10 nella classifica di DxOMark, ma che non abbiamo visto. Xiaomi Redmi 5 Plus è stato equipaggiato con un obiettivo singolo da 12 Megapixel con apertura focale f/2.2, flash dual LED a doppia tonalità, e supporto all’HDR e all’autofocus a rilevamento di fase. La fotocamera frontale è invece da 5 Megapixel. Entrambe possono registrare video fino alla risoluzione Full HD. Cliccate il link sotto per visualizzare il mio articolo su Gizmochina con le foto.

vedi foto

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!