Consumare meno batteria su smartphone? Gli studenti realizzano un dispositivo apposito

Tra le diverse caratteristiche che uno smartphone deve avere per risultare davvero accattivante agli occhi degli utenti, l’autonomia rappresenta senza dubbio una priorità. L’utilizzo dei dispositivi mobili è aumentato notevolmente negli ultimi tempi, e pertanto c’è bisogno di una batteria dalle grandi capacità, specialmente per chi ama sfruttare le prestazioni del proprio telefono per darsi al “gaming”.

Il sogno di ogni utente è quello di poter usare al massimo il proprio smartphone senza consumare troppa batteria. Alcuni studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Ferraris – Filippo Brunelleschi” di Empoli hanno voluto lavorare proprio su questo aspetto, realizzando un dispositivo di supporto che può essere applicato sul retro del telefono. Non solo: gli studenti hanno anche messo a punto un’applicazione che consente di gestire i tre tasti del dispositivo di supporto, assegnando ad ognuno di essi una determinata funzione, come ad esempio l’avvio dell’app preferita o chiamare un numero specifico.

Il dispositivo di supporto, composto proprio dai tre pulsanti programmabili e da un chip Near Field Communication (NFC) è stato già ribattezzato “Handy Tool”, ottenendo la vittoria nella rassegna “Impresa in Azione 2019”. L’innovazione realizzata dagli studenti empolesi è ora attesa dalla finale nazionale Biz Factory-Bridging the Gap, che si terrà a Milano il 3 e 4 giugno.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.