Samsung sviluppa un’AI che crea video fake di persone usando una sola foto

Forse non possiamo neanche immaginare quanto potrebbe peggiorare il mondo dell’internet se una tecnologia del genere cadesse nelle mani sbagliate, ma non è per questo che si può frenare l’innovazione. Samsung nei suoi laboratori in Russia ha appena sviluppato un’intelligenza artificiale che può far prendere vita a una foto. La nuova AI è in grado di creare video fake di una persona utilizzando solamente uno scatto del suo volto o addirittura un quadro. Qualcosa di strabiliante se pensiamo che oggi per creare un video del genere sono necessarie tantissime immagini e informazioni su una persona.

Un video pubblicato online che potete visualizzare a fine articolo mostra questo tipo di intelligenza artificiale all’opera nientepopodimeno che sul quadro de La Gioconda di Leonardo Da Vinci. Come sappiamo, della Mona Lisa esiste solamente un’immagine, ma Samsung è riuscita a darle vita attraverso il suo software. Lo stesso è stato fatto con Albert Einstein ed ovviamente anche con foto di persone comuni. Il nome assegnato a questa nuova AI è “realistic neural talking heads” e per fabbricare il video viene usato una sorta di sistema di machine learning molto ingegnoso.

In pratica l’AI di Samsung prima di dare vita alla foto e trasformarla in un video, guarda tanti video di altre persone per capire come si muove il volto umano, quindi applica ciò che ha imparato alla foto et voilà! Ma proprio a causa di questo  sistema il risultato non è perfetto: il video integrerà infatti anche espressioni e movenze delle persone presenti nei video guardati prima di animare la foto. Per questo nei frame del video il soggetto potrebbe risultare una persona leggermente diversa da quella che sarebbe realmente.

Insomma, questa AI potrebbe essere in grado di creare un video di voi stessi utilizzando solamente la vostra foto profilo di Facebook o Instagram! Se video del genere dovessero essere utilizzati per diffondere informazioni false o influenzare i risultati di elezioni politiche farebbero diventare i fenomeni di bufale e fake news una piaga ancor più importante e difficile da debellare. Ma noi crediamo che ci siano anche innumerevoli ambiti in cui un algoritmo del genere potrebbe rivelarsi di grande importanza. Voi come la vedete?

via: CNET

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!