Android 11 stabile è realtà sui Pixel e in beta per Xiaomi, OPPO e OnePlus

Android 11 in versione stabile e definitiva è finalmente ufficiale. Dopo le (tante) beta per gli sviluppatori e quelle pubbliche, Google ha finalmente rilasciato l’undicesima versione del suo sistema operativo. La novità è che i telefoni che possono già usufruire di Android 11 non sono soltanto i Pixel, che avevano sempre la precedenza in passato: la versione numero 11 del robottino verde arriva infatti anche su alcuni smartphone di altre aziende leader nel settore mobile, ossia di Xiaomi, Oppo e OnePlus.

Tuttavia solo sui Pixel di Google è arrivata la versione stabile, mentre per gli altri brand si parla di versione beta. Nella lista dei device che stanno ricevendo Android 11 figurano OnePlus 8 e 8 Pro, Xiaomi Mi 10 e Mi 10 Pro, Oppo Find X2 e X2 Pro, Oppo Reno3 e Reno3 Pro, Oppo Ace2 e Realme X50 Pro 5G. Ma quali sono le novità principali che troveremo nell’undicesima versione del robottino verde? Come già emerso online nelle scorse settimane, con il nuovo OS arrivano le notifiche separate per le conversazioni e le notifiche a forma di bolla. Inoltre, sono presenti nuove opzioni di accesso ai controlli smart home e ai controlli multimediali.

Interessante anche l’auto-reset dei permessi, con il reset automatico dei permessi di un’app se questa non viene utilizzata per molto tempo. Inoltre, con Android 11 viene anche migliorato il supporto alla rete di ultima generazione 5G e ai vari display innovativi, come ad esempio quelli pieghevoli o i display che presentano un “foro” (dove spesso trova posto la fotocamera anteriore, ndr). Tra le altre novità figurano miglioramenti per i suggerimenti da tastiera e Android Auto Wireless. Tutte le novità le trovate al link alla fonte sul sito di Google, dove sono disponibili anche le factory image.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.