Samsung Galaxy Book Flex 5G ufficiale con Intel Core 11a gen e Intel Evo

Nel corso del suo ultimo evento, dove ha presentato alcuni nuovi prodotti, Samsung ha mostrato anche un nuovo portatile. Si tratta del Galaxy Book Flex 5G, una variante del 2-in-1 convertibile che abbiamo visto lo scorso mese di giugno e che è stato lanciato in Italia. La differenza principale tra i due modelli è che il Galaxy Book Flex 5G si presenta con i nuovissimi processori Intel Core di undicesima generazione dotati di GPU integrata Intel Iris Xe, oltre ovviamente al supporto alla rete di quinta generazione, sebbene senza le onde millimetriche.

Le altre caratteristiche tecniche comprendono un display Full HD da 13,3 pollici, CPU Core i5 o i7, una memoria RAM da 16 GB LPDDR4x con SSD fino a 512 GB, una fotocamera posteriore da 13 MP e una fotocamera anteriore da 720P. Lo schermo è touch, rotante supporta la penna. Il Galaxy Book Flex 5G ha infatti una S-Pen integrata e una tastiera retroilluminata, oltre ad una batteria da 69,7 Wh che garantisce una buona autonomia al prodotto. Sul fronte della connettività, oltre al supporto 5G, abbiamo LTE, WiFi 6 (Gig+), WiFi Direct e Bluetooth 5.1. Infine, il sistema operativo è Windows 10 Home o Windows 10 Pro in base alla configurazione scelta.

Samsung ha lavorato molto bene sulla cerniera di questo dispositivo, che consente di trasformare il device da PC a tablet sfruttando la rotazione a 360 gradi del display da 13,3 pollici. In più, il nuovo convertibile ha la certificazione Intel Evo, che lo attesta come prodotto ideale per la produttività in mobilità grazie ad alcune peculiarità: tra queste, l’autonomia di ben nove ore e il risveglio in meno di un secondo. La certificazione Evo attesta l’idoneità del prodotto al Project Athena. Ancora ignoto il prezzo del Samsung Galaxy Book Flex 5G.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.