Da oggi Google Foto non è più illimitato: parte la caccia alle alternative

Come annunciato più volte negli scorsi mesi, a partire da oggi, martedì 1 giugno 2021, non verrà più consentita l’archiviazione illimitata delle immagini e dei video con Google Foto. Si tratta di una modifica significativa, dato che proprio questa caratteristica così importante favoriva l’utilizzo di Foto da parte di milioni di utenti in tutto il mondo. Di fatto, gli utenti non dovevano effettuare nessun passaggio, godendo dell’archiviazione automatica sul cloud di Big G.

La buona notizia è che tutto ciò che è stato già archiviato non verrà cancellato, ma Big G provvede ad inserire un nuovo limite di archiviazione: da oggi, infatti, sarà di soli 15 GB per ogni utente, anche se l’eventuale abbonamento a Google One permette di espandere questo spazio. Una scelta che potrebbero seguire diversi utenti, visto che nei 15 GB di archiviazione massima sono compresi anche tutti i file di Documenti, Fogli, Presentazioni, Disegni, Forms o Jamboard. In pratica, è lo spazio fornito con il servizio Drive.

Coloro che invece non riescono proprio ad accettare questo cambiamento da parte di Google e sono intenzionati a “cambiare aria”, possono scegliere tra le varie alternative presenti sul web, molte delle quali largamente funzionali. E’ il caso di Amazon Photos, già inclusa nell’abbonamento a Prime, che garantisce un backup illimitato delle proprie foto. Oppure OneDrive, il servizio di Microsoft che permette di usufruire di 100 GB di spazio a 2 euro al mese (ma senza Office). Tra i servizi di cloud che offrono più spazio gratuitamente c’è Mega, che regala 50 GB. 

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.