Rai annuncia la Smart Card, sarà gratis: cos’è e come funziona

Con il passaggio al nuovo digitale terrestre per allocare le vecchie frequenze al 5G, sono molti i possessori di televisori che non riusciranno più a sintonizzarsi sui canali della prima azienda televisiva italiana. Per provare a venire incontro a questa platea, la Rai ha deciso di lanciare una smart card che va di fatto ad abilitare gli apparecchi televisivi alla visione di tutti i contenuti via satellite. Ma come funziona esattamente? E soprattutto, quali sono i costi?

Come accennato, la Smart Card Satellitare Rai è stata pensata e realizzata per consentire agli utenti di riuscire a ricevere i canali via satellite nel caso questi non vengano intercettati dai decoder digitali o dagli apparecchi televisivi in grado di ricevere le nuove frequenze. Cosa si può vedere con la carta? I canali Rai e tutti quelli in chiaro del satellite Hotbird 13° Est: ciò vuol dire che canali criptati come quelli di Mediaset e La7, anche se diffusi via satellite in modalità gratuita, non possono essere visti con la smart card.

Tuttavia, per utilizzare la carta bisogna essere in possesso di decoder e cam satellitari, con prezzi che vanno dai 60 euro in su. La carta è disponibile gratuitamente e la si può richiedere compilando l’apposito modulo sul sito rai.it/smartcard. Sarà un ente certificatore terzo a verificare l’effettiva impossibilità di ricevere i canali. Se si decide di ricevere a casa la smart card sarà necessario pagare 11 euro di spese di spedizione IVA esclusa, altrimenti la si può ritirare gratuitamente presso la sede Rai presente nella propria regione.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.