Netflix perde abbonati e crolla in borsa: piano più economico in arrivo?

Periodo nero per Netflix, almeno se confrontato ai suoi soliti fasti. Sono appena stati pubblicati i dati finanziari del primo trimestre del 2022 e da questi si evidenzia un calo degli abbonati per la prima volta in 10 anni: nel primo trimestre dell’anno si contano per la precisione 200.000 abbonati in meno rispetto al quarto trimestre 2021 a livello internazionale.

Stando alle stime di Netflix la parabola discendente continuerà nel corso del secondo trimestre in quanto è prevista una riduzione di abbonati di altri due milioni. L’azienda ha affermato che riteneva erroneamente che il suo rallentamento nella crescita fosse da attribuire al Covid, ma il Q1 2022 dimostra che in realtà la pandemia non aveva nessuna correlazione con il declino.

Tra i motivi della perdita di abbonati ci sarebbero l’aumento del prezzo degli abbonamenti negli USA, fattori economici come l’aumento dell’inflazione e il rallentamento della crescita economica, eventi geopolitici come la guerra tra Russia e Ucraina, la concorrenza ora più forte che mai, la condivisione delle password e fattori su cui l’azienda non può in alcun modo intervenire.

Per fronteggiare questo declino che ha comportato anche un tonfo in borsa, (oltre un quarto del suo valore perso nelle contrattazioni after hours) Netflix sta pensando all’introduzione di un piano di abbonamento più economico ma con annunci pubblicitari. Non ci sono però informazioni sulle tempistiche con cui arriverà questo piano.

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!