Netflix re dello streaming in Italia: presto si lancerà nel cloud gaming?

Netflix è al lavoro per cercare di rinnovarsi e fornire un servizio sempre più all’altezza delle esigenze degli utenti. Di recente abbiamo visto come la piattaforma abbia anche provato ad inserirsi nel mondo del gaming, anche se il riscontro non è stato molto positivo. Tuttavia, stando alle ultime indiscrezioni, pare che Netflix sia intenzionata a proseguire su questo tentativo, sviluppando una propria piattaforma di streaming che possa tenere testa a servizi come Google Stadia e NVIDIA GeForce NOW.

Il sito Protocol ha infatti individuato diversi annunci di lavoro su LinkedIn e sul sito ufficiale di Netflix che lasciano immaginare un nuovo impegno della piattaforma su questo settore. Ad esempio, viene richiesto un “Senior Software Engineer – Low Latency Transport Design” per la trasmissione di contenuti altamente interattivi e con latenza ultra-bassa. Ma non è tutto, perché nelle offerte di lavoro individuate da Protocol spiccano anche richieste per formare un game studio interno.

Dato che si tratta appunto di annunci di lavoro, è facile immaginare come l’idea di Netflix sia ancora agli inizi e che servirà ancora diverso tempo prima che si arrivi ad una fase un po’ più concreta. Tuttavia, i fan si chiedono già quali potrebbero essere i giochi prodotti dalla piattaforma. Nel frattempo salta fuori che la piattaforma è la più usata in Italia per quanto riguarda i servizi di streaming video a pagamento, con ben 9,2 milioni di abbonati.

Al secondo posto si posiziona Amazon Prime Video con 7 milioni di abbonati, seguita da Disney+ che si ferma a 3,5 milioni. DAZN segue a ruota con 2,6 milioni e poi c’è Now TV con un milione. Ancora troppo limitato il catalogo di Apple TV per riuscire a competere con i big.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.