I referendum digitali saranno presto realtà: firmato il decreto

I referendum digitali non sono più un miraggio: presto chiunque in Italia potrà votare comodamente da casa propria e da qualsiasi luogo usando il proprio PC o smartphone. E’ stato appena firmato il decreto attuativo che illustra il funzionamento della memorizzazione e della validazione delle sottoscrizioni, con un sistema che potrà essere usato per refrendum e progetti di legge di iniziativa popolare.

Il Ministero dell’Innovazione ha dichiarato che il decreto attuativo è passato al vaglio del Garante della Privacy e del Ministero della Giustizia: dopo il completamento della registrazione ci sarà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la piattaforma verrà ufficialmente attivata. Ai referendum digitali si potrà partecipare attraverso un portale dotato di un’area privata e di un’area pubblica, al quale potranno accedere soggetti promotori, sottoscrittori di proposte e Corte di Cassazione.

L’area privata permetterà ai promotori di gestire i referendum digitali e avere i dati sulle sottoscrizioni, mentre quella pubblica permetterà ai cittadini di consultare le proposte attive e scadute con relative statistiche sui voti. Il cittadino con diritto di voto potrà accedere con un sistema di identificazione digitale che richiederà SPID o carta d’identità elettronica. Attualmente la piattaforma si sta aggiornando con le ultime modifiche previste nel decreto attuativo: manca poco.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!