Vivo X90, X90 Pro e Pro+ ufficiali: Snapdragon 8 Gen 2 al debutto!

Sono ufficiali i nuovi smartphone di punta della serie X targata Vivo, i quali possono decisamente candidarsi per il ruolo di migliori smartphone del 2023. Vivo X90, X90 Pro e X90 Pro+ sono i primi smartphone al mondo con i nuovi processori di punta Qualcomm e MediaTek: lo Snapdragon 8 Gen 2 e il Dimensity 9200. Ma i processori sono tutt’altro che i loro soli punti di forza: aspettate di vedere le specifiche riguardanti fotocamere e batterie per capirlo.

Vivo X90 e X90 Pro

Partiamo dalle prime due varianti, entrambi equipaggiate con il processore Dimensity 9200 di MediaTek. Tutti e due sono dotati di un display AMOLED curvo con risoluzione Quad HD+, refresh rate a 120 Hz, un miliardo di colori e luminosità fino a 1.300 nit. Sulla variante standard la parte posteriore ospita una tripla fotocamera con sensore principale Sony IMX866 da 50 MP (f/1.75) e OIS, lente grandangolare da 12 MP (Sony IMX663) e teleobiettivo da 12 MP (Sony IMX663) con zoom ottico 2x.

Sul Pro troviamo invece una quadrupla fotocamera con sensore principale Sony IMX989 da 1 pollice (50 MP f/1.75), lente grandangolare da 48 MP (Sony IMX598), teleobiettivo da 50 MP e 50 mm (Sony IMX758) e periscopio da 64 MP (90 mm con zoom ottico 3,5x). Le fotocamere sono abbinate all’ISP proprietario Vivo V2 per migliorare le foto con poca luce e l’elaborazione dell’immagine in generale. Le batterie sono rispettivamente da 4810 mAh e 4870 mAh con ricarica rapida a 120W e ricarica wireless a 50W. Il sistema operativo installato è Android 13 con OriginOS 3.

Vivo X90 viene proposto in pre-ordine in Cina nelle colorazioni nera, blu e rossa in due configurazioni: quella base da 8/128 GB ha un prezzo di circa 533 euro, mentre quella avanzata da 12/512 GB costa circa 720 euro. Vivo X90 Pro è acquistabile nelle colorazioni nera e rossa in una configurazione base da 8/256 GB a circa 720 euro e in una da 12/512 GB a circa 864 euro. Le vendite inizieranno il 6 dicembre, ma non ci sono ancora informazioni sul lancio nel mercato globale.

Vivo X90 Pro+

Vivo X90 Pro+ ha innanzitutto una fotocamera ancor più strabiliante e soprattutto innovativa. E’ equipaggiato con il sensore principale Sony IMX989 da un pollice con ottiche Zeiss T*, apertura f/1.75, area fotosensibile del 77% più ampia rispetto al precedente X80 Pro. Lo smartphone ha inoltre due teleobiettivi: un sensore periscopico da 64 MP e da 90 mm con zoom ottico 3,5x (digitale 100x) ed uno da 50 MP e 50 mm per i ritratti con apertura f/1.6 (Sony IMX758). Tutti e tre i sensori hanno l’OIS e sono abbinati a una lente grandangolare Sony IMX598 da 58 MP con campo visivo a 114 gradi.

C’è infine un sensore ToF laser sul retro, mentre frontalmente abbiamo un sensore da 32 Megapixel. Lo smartphone può registrare video in 8K a 30 fps, video in modalità RAW a 14-bit, e nei formati Dolby Vision e LOG. Vivo X90 Pro+ è il primo smartphone al mondo con il processore Snapdragon 8 Gen 2, il quale è supportato da 12 GB di RAM e 256/512 GB di memoria UFS 4.0, nonché da una camera di vapore da 8.900 mmq.

Non manca l’ISP Vivo V2 già menzionato sopra con riduzione del rumore, HDR, MEMC, 45 MB di SRAM e altre tecnologie. Il display è un AMOLED Samsung E6 LTPO 4 da 6,78 pollici con un miliardo di colori, risoluzione Quad HD+, refresh rate a 120 Hz, PWM dimming a 1440 Hz, Dolby Vision e curvature laterali. Lo smartphone è impermeabile , pesa 221 grammi ed è spesso 9,7 mm; è anche impermeabile con certificazione IP68, e viene proposto nelle colorazioni China Red e Original Black. La batteria è da 4700 mAh e supporta la ricarica rapida a 80W e la ricarica wireless a 50W.

Vivo X90 Pro+ sarà in pre-ordine dal 28 novembre e in vendita dal 6 dicembre con un prezzo di circa 890€ per la versione 12/256 GB e circa 954 euro per quella da 12/512 GB. Anche in questo caso, per sapere se arriverà a livello globale, non ci resta che attendere.

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!