Apple porta le riparazioni fai da te in Italia: come funziona e costi

iPhone o MacBook rotto? Da oggi è possibile aggiustarlo con una riparazione fai da te grazie ad un programma ufficiale Apple. Dopo il debutto negli Stati Uniti, il Self Service Repair diventa disponibile anche in Italia, oltre che in altre nazioni europee (per la precisione Belgio, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Svizzera e Regno Unito).

Da oggi è quindi possibile acquistare oltre 200 pezzi di ricambio e strumenti originali, inclusi cacciaviti dinamometrici, presse per display e batterie, al fine di aggiustare il proprio dispositivo. Apple Self Service Repair è per ora disponibile per i seguenti prodotti della mela morsicata:

  • iPhone 12, 12 Mini, 12 Pro e 12 Pro Max
  • iPhone 13, 13 Mini, 13 Pro e 13 Pro Max
  • MacBook con processori Apple Silicon

I manuali, i pezzi di ricambio e gli strumenti del Self Service Repair sono gli stessi che hanno a disposizione gli store ufficiali e i centri assistenza autorizzati, ed anche il loro prezzo resta identico. Gli strumenti per la riparazione fai da te possono essere acquistati oppure noleggiati: il kit completo a noleggio costa 59,95 euro e resterà a disposizione per una settimana, con spedizione gratuita.

Al termine della riparazione, l’utente può rispedire ad Apple le parti sostituite per il ricondizionamento e il riciclo, e in tanti casi potrà ricevere anche un rimborso simbolico per questo reso. Il servizio però potrebbe non essere esente da problemi: negli USA infatti molti utenti hanno segnalato che i dispositivi riconoscono come non originali i componenti sostituiti, nonostante essi siano originali.

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!