La serie Vivo U debutterà domani con un top di gamma. Mostrato anche il primo smartphone iQOO

Vivo vuole volare veramente in alto per questo 2019. Dopo aver presentato Apex (2019), concept phone totalmente privo di porte, tasti e griglie per altoparlanti, l’azienda cinese posseduta da BBK Electronics sta per presentare una nuova serie di smartphone caratterizzata dalla lettera U. La conferma è arrivata con un post contenente un teaser ufficiale pubblicato sulla piattaforma di microblogging Weibo. Il post conferma che il dispositivo verrà presentato domani 19 Febbraio e si tratterà di un dispositivo economico ma con alcune caratteristiche di fascia alta.

Il suo prezzo sarà di 1000 Yen, equivalenti a circa 150 dollari al cambio attuale. Il poster ci mostra solamente la parte frontale del primo smartphone della serie Vivo U. Almeno per quanto riguarda il design frontale non abbiamo particolari rivoluzioni. Si tratta di un classico schermo borderless con notch a goccia e un bordo inferiore più spesso degli altri, simile a quello di OnePlus 6T.

Un design perfettamente in linea con quello che potrebbe essere un dispositivo di fascia media o medio-alta. Nel frattempo è apparsa una foto che raffigura il primo smartphone iQOO, primo sub-brand di Vivo che è stato annunciato solamente pochi giorni fa. A differenza di quanto suggerivano i rumors non è uno smartphone pieghevole. E’ un dispositivo con una tripla fotocamera sulla parte posteriore che ci fa intuire che non si tratterà di un device di fascia bassa ma probabilmente di un high-end.

Non si vede nemmeno un lettore di impronte digitali sul retro, quindi assumiamo che sia integrato nel display. Le indiscrezioni suggeriscono per questo smartphone la presenza di un processore Snapdragon 855 con 6 o 8 GB di RAM in abbinamento, ed un prezzo di circa 738 dollari. Ci aspettiamo nuove informazioni su questo smartphone Vivo in concomitanza con il MWC 2019 che prenderà il via in data 25 Febbraio.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!