Apple TV+, News+ e Arcade: così la mela sfida Netflix e si lancia sul mercato dei servizi a pagamento

Presto il core business di Apple potrebbe non essere più rappresentato solamente dagli iPhone. Nel keynote tenutosi proprio oggi il colosso di Cupertino ha presentato 3 interessantissimi servizi riguardanti il mondo dello streaming video, delle notizie e anche dei videogiochi. Il primo è Apple TV+, la vera e propria risposta della mela a Netflix. Attraverso questo servizio di streaming, gli utenti potranno fruire di contenuti esclusivi prodotti proprio dall’azienda grazie a collaborazioni con artisti, attori e altre figure importanti.

Alla presentazione hanno partecipato nomi del calibro di Steven Spielberg, JJ Abrams, Jennifer Aniston e Steve Carrell, ma non solo. Insieme al servizio è arrivato anche Apple TV Channels che può essere definita una versione potenziata dell’app di Apple TV con canali aggiuntivi on demand, tra cui citiamo HBO, Showtime, Starz, CBS All Access, Epix e Comedy Central. Mentre per TV+ dovremmo attendere per conoscere i prezzi, per quanto riguarda Apple News+ siamo di fronte a qualcosa di molto più concreto.

E’ considerato il Netflix delle riviste ed offre attraverso un abbonamento studiato in via principale per i dispositivi iOS, la consultazione di più di 300 riviste importanti che altrimenti sarebbero a pagamento, tra cui ce ne sono anche di fruibili interattivamente. Il prezzo è di 9,99 dollari e dovrebbe arrivare in Europa quest’anno.

Per concludere è arrivato anche Apple Arcade, un servizio in abbonamento per il gaming che verrà lanciato in autunno in oltre 150 nazioni e sarà disponibile su iOS, macOS e tvOS. Ci saranno più di 100 giochi esclusivi tra cui troveremo quelli di SEGA e tante altre software house famose. Si potrà giocare anche offline e con i controller. Purtroppo non conosciamo ancora il prezzo. Non è consuetudine vedere la mela nel mondo del gaming: che Arcade sia destinato a cambiare definitivamente le cose?

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!