Mudita Pure: arriva il telefono “anti-dipendenza” con display e-ink

Le persone stanno diventando troppo “dipendenti” dagli smartphone e le indagini che vengono effettuate periodicamente tendono sempre ad evidenziare questo problema. Di recente alcune aziende hanno provato a ragionare sulla possibilità di realizzare un telefono che sia a tutti gli effetti “anti-dipendenza”: è l’obiettivo del Mudita Pure, un dispositivo sviluppato in Europa.

Il Mudita Pure è il primo telefono ufficializzato da Mudita, un’azienda nata da Michal Kicinski, che molti conoscono come fondatore della software house CD Projekt (la software house che ha creato il gioco The Witcher). La bella novità del telefono contro le distrazioni è che l’hardware è praticamente tutto “homemade”, compreso il sistema operativo che si chiama appunto MuditaOS. Grazie a questo impegno, il telefono garantisce dei consumi molto bassi e anche dei valori SAR decisamente ridotti. Alcuni dettagli di questo dispositivo sono abbastanza conosciuti, come ad esempio lo schermo e-ink.

Per il resto, Mudita Pure è dotato di supporto alla doppia Nano SIM ed è inoltre presente un jack audio. Al momento, il telefono è stato lanciato su Kickstarter con la modalità crowdfunding, e le spedizioni dovrebbero partire entro la primavera del prossimo anno (tra aprile e maggio, ndr). L’obiettivo era raggiungere la somma di 90.000 euro, e nonostante il prezzo del prodotto non sia bassissimo (369 dollari, ndr), la soglia è stata ampiamente superata: sono già stati raccolti quasi 190.000 euro.

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.