5G, effettuato il primo intervento chirurgico a distanza con Tim

Qualche mese fa, nel descrivere le tante innovazioni che avrebbe portato il 5G, si era parlato anche di possibili interventi chirurgici eseguiti a distanza, sfruttando proprio le enormi potenzialità offerte dalla rete di ultima generazione. Ebbene, come stanno riportando parecchi siti in giro per il web è stato eseguito il primo teleconsulto immersivo 4K di chirurgia a distanza sfruttando la rete 5G di TIM.

E’ il primo caso in Europa, e l’autore dell’intervento è il professor Giorgio Palazzini, che è riuscito in questo obiettivo a dir poco avveniristico grazie al prezioso aiuto dell’equipe medica capeggiata dal professor Chang-Ming Huang dell’Università Fujian Medical a Fuzhou (Cina). L’intervento laparoscopico gestito “live” dall’equipe del professor Huang è stato diretto dal professor Palazzini a Roma grazie all’utilizzo di un visore per la Realtà Virtuale. Con questo strumento, il luminare italiano è riuscito a tenere sotto controllo una serie di parametri del paziente, come ad esempio i dati biometrici.

Ma non è tutto, perchè sfruttando il visore di Realtà Virtuale il prof. Palazzini è stato anche in grado di effettuare degli zoom sulle zone di maggiore interesse, commentando l’intervento laparoscopico in tempo reale per facilitare la buona riuscita dello stesso. Un’operazione seguita in diretta streaming da 30.000 chirurghi in tutto il mondo e anche dai 2.500 medici che si trovavano nell’Auditorium Massimo di Roma in occasione del 30° Congresso Internazionale di chirurgia dell’apparato digerente.

Grazie alle reti di quinta generazione, non molto tempo fa, è stata effettuata anche la prima visita di tele-oftalmologia a distanza, che è stata un successo. L’ambito sanitario sarà uno di quelli che beneficeranno maggiormente dell’introduzione delle nuove reti in tutto il mondo. E l’Italia è attualmente tra i primi Paesi al mondo nello sviluppo del 5G, nonostante i limiti per le emissioni siano molto restrittivi e nonostante l’ostracismo di molti.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.