Batterie iPhone: sempre migliori secondo i dati Apple (a parte iPhone SE)

Una delle caratteristiche a cui gli utenti guardano con più attenzione quando devono scegliere un nuovo smartphone Android o un iPhone è certamente la batteria, o meglio l’autonomia del dispositivo. In un mondo dove ormai ci si sposta molto, anche per lavoro – fatta eccezione per la situazione di “lockdown” attuale dovuta al contagio da coronavirus – avere la sicurezza di un prodotto che può durare a lungo è un aspetto a dir poco prioritario.

Lo sa bene anche Apple, che ha lavorato molto per cercare di dotare i suoi ultimi iPhone di una batteria che potesse assicurare una notevole autonomia. Basti pensare a iPhone 11 Pro Max, ovvero il modello più prestante degli ultimi melafonini, dotato di una batteria da 3.969 mAh che garantisce 20 ore di riproduzione video (12 ore in streaming, ndr) e addirittura 80 euro di riproduzione audio.

Negli ultimi anni l’autonomia degli smartphone del colosso di Cupertino è cresciuta molto, segno che il lavoro di Apple nell’ottimizzazione hardware e software ha dato i suoi frutti. L’iPhone X, che pure è un melafonino piuttosto recente, ha una batteria da 2.716 mAh con 13 ore di riproduzione video e 60 ore di riproduzione audio. Di anno in anno, l’autonomia dei melafonini ha registrato un trend bene o male sempre in crescita, come dimostrano i dati ufficiali.

Unica eccezione è iPhone SE 2020, un telefono che il colosso di Cupertino ha presentato 3 giorni fa. Apple ha voluto lanciare questo prodotto con un design compatto e ad un prezzo piuttosto basso, quindi l’autonomia un po’ ne ha risentito: la batteria è da soli 1.821 mAh e garantisce 13 ore di riproduzione video.

Via: 9to5mac

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.