Netflix ha fatto un miracolo: qualità aumentata e bitrate ridotto fino al 4K

Godere di contenuti video di altissima qualità nonostante un bitrate più ristretto. Sembra utopia, e invece è proprio ciò che è riuscita a fare Netflix per i suoi contenuti, anche con la risoluzione 4K. La piattaforma di streaming ha ufficializzato quella che può essere considerata come una delle migliori ottimizzazioni mai realizzate, riducendo l’ampiezza della banda e arrivando comunque a migliorare la qualità dei contenuti video.

Il segreto di Netflix consiste nell’encoding del contenuto video frame dopo frame, garantendo un procedimento più specifico e la possibilità di trasportare in rete la codifica dei dati in maniera molto più semplice. Inoltre, è proprio l’ottimizzazione del bitrate a fare la differenza, dato che ora avviene in maniera dinamica, ovvero in base al flusso video. Per capirci, se un video non è molto dinamico, ecco che il bitrate richiesto diventa più basso. Al contrario, con un contenuto molto dinamico servirà un bitrate più alto.

Una tecnica davvero innovativa, che permette a Netflix di ridurre l’ampiezza della banda proponendo allo stesso tempo contenuti video di qualità addirittura superiore. Chiaramente, con una maggiore qualità video, ecco che il livello di dettaglio aumenta a vista d’occhio, garantendo all’utente una visione decisamente più apprezzabile. La tecnica, come accennato, è disponibile per i contenuti 4K a risoluzione 3.840 x 2.160 pixel. Tutte le informazioni sulla nuova soluzione le trovate sul post ufficiale.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.