Xiaomi presenta gli anti-iPad: ufficiali Mi Pad 5 e 5 Pro, veri top di gamma

Xiaomi ha lanciato il guanto di sfida ad Apple tornando sul mercato dei tablet con due modelli top di gamma. Stiamo parlando di Xiaomi Mi Pad 5 e 5 Pro, che in termini di vendite potrebbero rappresentare una vera e propria spina nel fianco per gli iPad Pro. Mentre la versione standard è stata lanciata con la sola connettività WiFi, la variante Pro sarà disponibile anche in versione 5G.

Entrambi i tablet sono dotati di un display da 11 pollici con risoluzione Quad HD+ di 2560 x 1600 pixel, una profondità colore a 10 bit, HDR10, Dolby Vision, fino a 500 nit di luminosità e un refresh rate a 120 Hz. Una speciale chicca è la tecnologia TrueTone, che adatta i colori alla luce ambientale un po’ come accade con gli iPhone e gli iPad. I processori sono rispettivamente lo Snapdragon 860 e lo Snapdragon 870, entrambi di fascia alta.

Xiaomi Mi Pad 5 e 5 Pro supportano entrambi una tastiera fisica e una penna per scrivere e disegnare. La penna ha una frequenza di campionamento del tocco a 240 Hz, pesa 12,2 grammi e ha una batteria ricaricabile che dura 8 ore. La versione normale ha una fotocamera posteriore da 13 MP, mentre sulla variante Pro in edizione solo WiFi si aggiunge un sensore grandangolare da 5 MP. Infine la versione 5G ha una doppia fotocamera da 50 + 5 MP.

Le batterie sono rispettivamente da 8720 e 8600 mAh e supportano rispettivamente la ricarica rapida a 33W e la ricarica rapida a 67W. Il tutto in un design molto sottile e leggero (il Pro pesa 510 grammi ed è spesso 6,86 mm). La MIUI preinstallata supporta la modalità multi-schermo su oltre 300 app e a bordo ci sono ben 4 speaker Dolby Atmos.

Xiaomi Mi Pad 5 e 5 Pro sono stati lanciati sul mercato cinese nelle configurazioni 6/128, 6/256, e 8/256 GB con prezzi che vanno da circa 265 a 460 euro al cambio. Quando arriveranno in Europa? Per ora non ci è dato saperlo.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!